Atletica leggera | |
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Schema in pianta di una pista di atletica leggera. | |
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Federazione | IAAF |
Inventato | Antica Grecia |
Componenti di una squadra |
sport individuale (eccetto le staffette con 3 o 4 atleti per squadra) |
Contatto | no |
Genere | maschile e femminile |
Indoor/outdoor | indoor e outdoor |
Campo di gioco |
pista di atletica leggera (anello di 400 m se outdoor; anello di 200 m se indoor) |
Olimpico | dal 1896 |
L'atletica leggera, soprannominata "la Regina degli Sport", è un insieme di discipline sportive che possono essere sommariamente suddivise in: corse, concorsi (lanci e salti), corsa su strada, marcia e corsa campestre.
La parola atletica deriva etimologicamente dal latino athlētica (sottinteso "artem tecnica") da athlēta che a sua volta deriva dal greco athletès da athlos 'lotta'[1].
Gli eventi di atletica leggera vengono di solito organizzati attorno a una pista ad anello della lunghezza di 400 m, sulla quale si svolgono le gare di corsa. Le gare di lanci e salti invece, si svolgono sul campo racchiuso dalla pista.
Molte delle discipline dell'atletica leggera hanno origini antiche, e si tenevano in forma competitiva già nell'antica Grecia. L'atletica leggera venne inserita nei Giochi olimpici fin dall'edizione del 1896[2], e da allora fa parte del programma olimpico. Il corpo di governo internazionale dell'atletica leggera, la IAAF (International Association of Athletics Federations), è stato fondato nel 1912. La IAAF organizza i Campionati del mondo di atletica leggera, con scadenza biennale: la prima edizione si è svolta nel 1983 ad Helsinki[3]. In Italia, l'attività dell'atletica leggera è regolata dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL)[4].